venerdì 23 novembre 2012

AWISO DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE - ADUNANZA STRAORDINARIA - DI PRIMA CONVOCAZIONE


AVVISO DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE - ADUNANZA STRAORDINARIA -  DI PRIMA CONVOCAZIONE

SEDUTA PUBBLICA

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE 

Visto il vigente Statuto Comunale
COMUNICA
che presso la Sede Municipale è stata indetta una riunione del Consiglio Comunale per il giorno Mercoledì  28.11.2012 alle ore 21:00 in prima convocazione, il giorno Venerdì  30.11.2012 alle ore 21:00 in seconda convocazione, per la trattazione degli argomenti indicati nel seguente ordine del giorno.

                                                                            Il Presidente del Consiglio Comunale
                                                                                        Emanuele BARBETTA

martedì 20 novembre 2012

DALL'11 NOVEMBRE VIGE IL DIVIETO DI VENDITA DI BEVANDE ALCOLICHE AI MINORI DI 18 ANNI


In primo luogo viene definitivamente introdotto il divieto di vendita di bevande alcoliche ai minori di 18 anni e viene sancito l’obbligo di richiesta da parte del venditore di un documento di identità, tranne che nel caso in cui la maggiore età sia manifesta. 
In caso di violazione della norma citata, è  prevista una sanzione pecuniaria da 250 a 1.000 euro e, se il fatto è commesso più di una volta, la sanzione aumenta (da 500 a 2.000 euro) con la sospensione dell’attività per tre mesi.

Per quanto riguarda la somministrazione, invece, rimane fermo quanto stabilito dall’art. 689, comma 1, del codice penale, che prevede il divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori di anni 16 o ad infermi di mente.             
I titolari di pubblici esercizi saranno tenuti al rispetto del limite della maggiore età solo nel caso di vendita di bevande alcoliche per asporto, con annesso obbligo di richiesta del documento, mentre per il servizio di somministrazione al bancone o al tavolo il limite rimarrà quello dei 16 anni.
L’art. 689 del codice penale viene, però, modificato con l’introduzione di due nuovi commi: il primo che estende la sanzione prevista per chi somministra bevande alcoliche ai minori di anni 16 anche a coloro che impiegano distributori automatici di alcolici, che non consentano la rilevazione automatica dei dati anagrafici dell’utilizzatore o che non siano presidiati da personale incaricato di effettuare tale controllo, ed il secondo che aggiunge alle pene già previste una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 25.000 euro e la sospensione dell’attività per tre mesi, in caso di più violazioni del divieto di somministrazione di alcolici ai minori di anni 16.
E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 10 novembre u.s. la Legge n. 189/2012 di conversione, con modificazioni, del D.L. n. 158/2012 che introduce importanti norme in tema di bevande alcoliche.

20 NOVEMBRE: ANNIVERSARIO DELLA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA


La Convenzione ONU sui Diritti dell'infanzia è uno strumento normativo internazionale di promozione e tutela dei diritti dell'infanzia. Entrò in vigore il 2 settembre 1990 dopo essere stata approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Esso esprime un largo consenso su quali siano gli obblighi degli Stati e della comunità internazionale nei confronti dell'infanzia e codifica e sviluppa in maniera significativa le norme internazionali applicabili ai bambini.
Tutti i paesi del mondo (eccetto Somalia e Stati Uniti) hanno ratificato questa Convenzione.
La Convenzione è stata ratificata dall'Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176.
Oggi aderiscono alla Convenzione 193 Stati,banana un numero che supera quello degli Stati membri dell'ONU.
La Convenzione è composta da 54 articoli e da due Protocolli opzionali.
La Convenzione è uno strumento giuridico vincolante per gli Stati che la ratificano e un riferimento dove è evidente ogni sforzo compiuto in cinquant'anni di difesa dei diritti dei bambini.
L'adozione della convenzione è ricordato ogni anno, il 20 novembre, con la commemorazione della Giornata internazionale per i diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.


Aiutaci a promuovere i diritti dei bambini e degli adolescenti diffondendo la Convenzione! 




lunedì 19 novembre 2012

20 MILIONI DELLA REGIONE PER IL BENESSERE ANIMALE DI OVAIOLE E SUIN

La Regione del Veneto sosterrà, tramite il Programma di Sviluppo Rurale, l’ammodernamento degli allevamenti finalizzato al miglioramento del benessere animale, con specifico riferimento alle galline ovaiole e ai suini. “Con la proposta di bando approvata nei giorni scorsi dalla Giunta – ha sottolineato l’assessore all’agricoltura Franco Manzato – abbiamo dato la possibilità di erogare contributi per gli allevatori che desiderano ammodernare e migliorare la propria attività”.

Adeguamento agli standard richiesti dalla Ue. La proposta di bando, che passa ora all’esame della competente Commissione consiliare prima della definitiva approvazione e la successiva pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, prevede per queste finalità un sostegno finanziario complessivo di 20 milioni di euro, dei quali 8 milioni destinati al benessere delle galline ovaiole e 12 milioni per la protezione dei suini. L’obiettivo è quello di sostenere il sistema allevatoriale veneto nell’attuazione delle disposizioni normative europee in materia di miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali. Di fatto questo provvedimento agevolerà numerose aziende agricole nell’adeguamento agli standard richiesti a livello europeo, fornendo la possibilità di acquistare gabbie per ovaiole conformi ai nuovi requisiti e di ristrutturare i fabbricati destinati all’allevamento suinicolo.
(Fonte: Regione Veneto)

mercoledì 7 novembre 2012

AMBIENTE: AL VIA LE MISURE PER LIMITARE L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO


Sono state varate dal Tavolo tecnico zonale dell’Area metropolitana di Padova le misure per il contenimento dell’inquinamento atmosferico valide per la prossima stagione invernale. I provvedimenti sono già stati trasmessi ai Comuni del Ttz e a quelli di Cittadella, Monselice, Este e Piove di Sacco.  
“La situazione nei primi nove mesi del 2012 – ha spiegato l’assessore provinciale all’Ambiente Mauro Fecchio - è leggermente migliorata per quanto riguarda le medie annuali di Pm10. Tuttavia nel periodo invernale si registrano elevate concentrazioni di inquinanti e quindi la qualità dell’aria peggiora. Per questo restano utili i provvedimenti adottati dal Ttz. Alle misure anti-smog, però, già da tempo la Provincia ha anche abbinato azioni di tipo strutturale tra cui il bando per la concessione di contributi destinati all’installazione di impianti a bassa emissione in atmosfera, oltre a interventi che favoriscono la mobilità ciclabile”.        
Il tavolo del Ttz ha quindi disposto che dal 12 novembre al 14 dicembre 2012 e dal 7 gennaio 2013 al 19 aprile 2013 scatterà il blocco dei veicoli alimentati a benzina “No Kat” (euro 0), dei veicoli alimentati a gasolio (euro 0, 1 e 2) e dei ciclomotori a due tempi immatricolati prima del gennaio 2000 o non omologati. Il divieto di circolazione sarà valido da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 18 con esclusione dei giorni festivi.   
        
È stato inoltre stabilito l’abbassamento di 1 C° nei locali riscaldati da impianti tecnici alimentati con combustibili non a gas.
Fonte: Provincia di Padova.

ESTRAZIONI IN ADRIATICO


CONFERENZA REGIONI A VENEZIA CON MINISTRO CLINI

31 ottobre 2012 - Le Regioni con poteri legislativi che si affacciano sulle due sponde dell'Adriatico si danno appuntamento il 9 novembre a Venezia, a palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, per impegnare i rispettivi governi a bloccare trivellazioni e pozzi di ricerca di giacimenti di idrocarburi nel fondale marino. A prendere l'iniziativa sono le due assemblee legislative di Veneto e Puglia che, insieme alla Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali d'Italia, hanno invitato a Venezia il ministro per l'ambiente Corrado Clini e i rappresentanti dei Consigli regionali di Abruzzo, Molise, Marche, Emilia Romagna, Friuli e dei governi sloveno, croato, macedone, montenegrino e albanese per mettere a punto una strategia comune di salvaguardia delle coste mediterranee. "Il mare Adriatico è un bene comune - sottolinea il presidente del Consiglio veneto Clodovaldo Ruffato che aprirà i lavori della conferenza - che tutti i paesi e le regioni rivierasche hanno l'obbligo di tutelare. Considerando che tutte le operazioni di esplorazione o di trivellazione effettuate su una sponda hanno inevitabilmente effetti ambientali anche sull'altra, data la limitata estensione del mare Adriatico, è quanto mai auspicabile aprire il dialogo anche ai Paesi dell'Adriatico orientale. Nell'incontro internazionale del prossimo 9 novembre approfondiremo le problematiche della salvaguardia dei territori costieri, con l'obiettivo di attivare sinergie e forme di collaborazione e di condividere un sistema di principi e criteri cui fare riferimento per le attività di prospezione del sottosuolo marino e di qualsiasi attività di sfruttamento del mare nell'area adriatica e jonica". Il Veneto, come Puglia e Abruzzo, ha già provveduto ad approvare e ad inviare alle Camere lo scorso gennaio una proposta di legge statale che blocca prospezioni, ricerche e coltivazioni di giacimenti di idrocarburi nelle acque adriatiche. Il 20 settembre scorso i presidenti dei Consigli regionali d'Italia, su proposta del presidente del Consiglio regionale pugliese Onofrio Introna, hanno condiviso e approvato un ordine del giorno comune che sollecita le Regioni, il Parlamento e il Governo nazionale a salvaguardare le coste delle regioni del Mediterraneo da trivelle ed estrazioni di gas, metano e petrolio. Ora che il governo ha presentato la propria proposta di piano energetico nazionale, le Regioni adriatiche tornano a riaffermare preoccupazioni e contrarietà per nuovi progetti estrattivi al largo delle loro coste. Venerdì 9 il confronto internazionale tra le regioni delle due sponde adriatiche vedrà la partecipazione di tecnici (Vladimiro Achillidirettore del laboratorio rilevamento e geomatica dell'università di Padova e Stefano Ciafani di Legambiente), dell'assessore veneto all'ambiente Maurizio Conte (Lega) e di politici di primo piano, tra cui il 'governatore' della Puglia Nichi Vendola (Sel) e i presidenti delle commissioni Ambiente di Camera e Senato, l'on. Angelo Alessandri (Lega) e il sen. Antonio D'Alì (Pdl). Concluderà i lavori, attorno alle 12.30, il ministro dell'ambiente Corrado Clini.

SCADE IL 30 NOVEMBRE IL TERMINE PER LA DICHIARAZIONE IMU



Per tutti gli immobili per i quali il 1° gennaio 2012 è sorto l'obbligo dichiarativo il termine ultimo per la presentazione dellaDICHIARAZIONE IMU è il 30 novembre 2012.
Tutte le informazioni e la modulistica ufficiale sono reperibili presso il sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze.CLICCARE QUI per aprirlo.



Scarica il DECRETO per la dichiarazione IMU

Scarica le ISTRUZIONI per la compilazione della dichiarazione

Scarica il MODELLO per la dichiarazione 

E' possibile compilare la dichiarazione online presso il servizio RISCOTEL.


Si invita sempre alla verifica della compilazione con l'ausilio di un professionista. Il Comune di Sant'Elena non è responsabile di eventuali danni e/o perdite di profitti causati dall'uso di Dichiarazione IMU che viene segnalato gratuitamente cosi com'è. L'utente con l'utilizzo dell'applicazione solleva Il Comune di Sant'Elena da ogni responsabilità, implicita ed esplicita, derivante dall'uso dell'applicazione stessa.


Vedere tutte le altre informazioni riguardanti l'IMU 2012 per il Comune di Sant'Elena cliccando su www.comune.santelena.pd.it ed entrando nella sezione IMU 2012 sulla destra.

IL MERCATO DEI CONTADINI COME RISORSA PER IL TERRITORIO



La Regione Veneto in collaborazione con Veneto Agricoltura, nell'ambito dei progetti agroforestali, organizza a Monselice il 14 novembre alle ore 9.00, presso la Biblioteca del catello, Aula Businaro, un seminario dal titolo "Mercato dei contadini: non un semplice mercato, ma una risorsa per il territorio".
La scelta di organizzare a Monselice questo convegno è dovuta al fatto che proprio in questa località è nata una delle prime prime esperienze di mercato contadino in Italia con il nome di "Agrimons" per agevolare la vendita diretta dei prodotti agricoli di vario genere.
Il Gal Patavino e il Gal Bassa Padovana parteciparanno all'importante convegno che come tema rientra anche, tra le altre cose, in uno dei progetti di cooperazione che i GAL stanno realizzando dal titolo "Open Market, Città Storiche, Mercati Rionali e Contadini tra Piazze, Corti e Barchesse", che verrà illustrato durante il seminario.
Il Gal Patavino con i gal partner (Gal Bassa Padovana, capofila di questo progetto interritoriale, Gal Antico Dogado, Gal della Pianura Veronese, Gal Carso-La Kras), realizzeranno a breve delle Azioni con l'obiettivo si sostenere l’offerta turistica rurale dei territori partner in particolare attraverso la calendarizzazione dei mercati rionali e contadini.
Attraverso la realizzazione di questo progetto infatti, che si articolerà in azioni ed attività diverse ma collegate tra loro al fine di rafforzare la conoscenza del patrimonio rurale del territorio target, si vuole sostenere e consolidare lo sviluppo delle capacità imprenditoriali e la valorizzazione dei prodotti locali ed artigianali.
La partecipazione al seminario, che è stato finanziato con i contributi del PSR 2007-2013, è gratuita ma è necessario pre-iscriversi entro il 12 novembre.
Scarica il Depliant con il programma completo e i link per la pre-adesione.